Artist: Max Gazzè
CAPO 1 TASTO
[Bm]
[VERSE 1]
[Bm]Teresa, per favore, se io fossi al tuo posto
farei meglio a preservare questo nostro rimasuglio
di un’in[D]tesa, Teresa.
E’ giusto che ora ti levi di dosso tutta la vita m[Bm]ia,
come facevi (ma troppo spesso) con la biancheria.
T[Bm]eresa, ho già deciso: ti mollo con preavviso,
che lo sbaglio tuo di amarmi col guinzaglio
è stato idillio di un il[D]luso.
Teresa, se i tuoi sentieri son passi sul ghiaccio
più falsi che legg[Bm]eri, come l’abbraccio
a mano tesa, che ora mi dai.
[BRIDGE]
Te[G]resa, tu non prendertela a ma[D]le:
ni[F#]ente, capirai, di person[Bm]ale.
Te[G]resa, senza offesa, ce l’hai un cuo[D]re?
E a[F#4]llora, va da sé, diglielo tu di rinunciare,
se non a[F#]ltro ormai perchè non ti amo più.
[RIT]
E [D]poi, sono tre m[A]esi che convivo con i mi[Bm]ei
e quasi qu[G]asi adesso io ci resto.
Tu n[D]on ti abbandonare
non t[A]i lasciare andare,
devi s[Bm]olo realizzare,
che l’a[G]more intenso brucia prest[D]o.
E poi, non c’è ness[A]uno che cucina come i mie[Bm]i
tutto il div[G]ano e dopo cena Sky.
[D]Tu non ti abbandonare,
non ti[F#] lasciare andare,
devi s[Bm]olo maturare un po’,
ma f[G]allo per favore senza me.[Bm]
[VERSE 2]
E[Bm] non è per qualcosa, ma, con queste premesse,
Teresa, non vorrei poi ti sfuggisse,
che comunque tu la me[D]tti,
Teresa, ci sono affetti, in effetti,
che affetti non sono stai m[Bm]ai,
ma, cosa vuoi, ai tempi, sai, mi innamorai..
Te[G]resa, intanto smettila di ur[D]lare,
che br[F#]utta sei, quando ti fai volg[Bm]are,
ma s[G]ento che l’hai detta con il cuo[D]re:
e [F#4]allora va da sè chiedimi tu di rinunciare,
se non a[F#]ltro ormai perchè non mi ami più.
[RIT]
E [D]poi, sono tre m[A]esi che convivo con i mi[Bm]ei
e quasi qu[G]asi adesso io ci resto.
Tu n[D]on ti abbandonare
non t[A]i lasciare andare,
devi s[Bm]olo realizzare,
che l’a[G]more intenso brucia prest[D]o.
E poi, non c’è ness[A]uno che cucina come i mie[Bm]i
tutto il div[G]ano e dopo cena Sky.
[D]Tu non ti abbandonare,
non ti[F#] lasciare andare,
devi s[Bm]olo maturare un po’,
ma f[G]allo per favore senza me.[Bm]
[BRIDGE]
Ma [F#]c’è che ti ritrovo in ogni d[Bm]ove,
vorr[F#]ei fingere che non sia dol[Bm]ore,
resp[A]iro, sì, però respiro ma[D]le,
ri[A]mani tra il pensiero e le par[D]ole
e in [F#4]fondo riuscirei soltanto a dirti che non vali tanto,
m[F#]a tu sai capire quando mento
[D] [A] [Bm] [G]
Tu [D]non ti abbandonare,
non ti[F#] lasciare andare,
te lo [Bm]dico col sorriso,
siamo un [G]malinteso gigantes[D]co.
E no, un’altra [A]vita io, Teresa, non ce l’h[Bm]o,
ti chiedo scus[G]a, ma così impazzisco.
T[D]u non ti abbandonare,
non t[A]i lasciare andare,
devi s[Bm]olo realizzare,
che l’a[G]more intenso brucia pres[D]to.
E poi, non c’è nessu[A]no che cucina come i mie[Bm]i,
tutto il d[G]ivano e dopo cena Sky.
Tu [D]non ti abbandonare,
non t[F#]i lasciare andare,
devi s[Bm]olo maturare un po’,
ma f[G]allo per favore senza m[Bm]e.
[Bm]
[VERSE 1]
[Bm]Teresa, per favore, se io fossi al tuo posto
farei meglio a preservare questo nostro rimasuglio
di un’in[D]tesa, Teresa.
E’ giusto che ora ti levi di dosso tutta la vita m[Bm]ia,
come facevi (ma troppo spesso) con la biancheria.
T[Bm]eresa, ho già deciso: ti mollo con preavviso,
che lo sbaglio tuo di amarmi col guinzaglio
è stato idillio di un il[D]luso.
Teresa, se i tuoi sentieri son passi sul ghiaccio
più falsi che legg[Bm]eri, come l’abbraccio
a mano tesa, che ora mi dai.
[BRIDGE]
Te[G]resa, tu non prendertela a ma[D]le:
ni[F#]ente, capirai, di person[Bm]ale.
Te[G]resa, senza offesa, ce l’hai un cuo[D]re?
E a[F#4]llora, va da sé, diglielo tu di rinunciare,
se non a[F#]ltro ormai perchè non ti amo più.
[RIT]
E [D]poi, sono tre m[A]esi che convivo con i mi[Bm]ei
e quasi qu[G]asi adesso io ci resto.
Tu n[D]on ti abbandonare
non t[A]i lasciare andare,
devi s[Bm]olo realizzare,
che l’a[G]more intenso brucia prest[D]o.
E poi, non c’è ness[A]uno che cucina come i mie[Bm]i
tutto il div[G]ano e dopo cena Sky.
[D]Tu non ti abbandonare,
non ti[F#] lasciare andare,
devi s[Bm]olo maturare un po’,
ma f[G]allo per favore senza me.[Bm]
[VERSE 2]
E[Bm] non è per qualcosa, ma, con queste premesse,
Teresa, non vorrei poi ti sfuggisse,
che comunque tu la me[D]tti,
Teresa, ci sono affetti, in effetti,
che affetti non sono stai m[Bm]ai,
ma, cosa vuoi, ai tempi, sai, mi innamorai..
Te[G]resa, intanto smettila di ur[D]lare,
che br[F#]utta sei, quando ti fai volg[Bm]are,
ma s[G]ento che l’hai detta con il cuo[D]re:
e [F#4]allora va da sè chiedimi tu di rinunciare,
se non a[F#]ltro ormai perchè non mi ami più.
[RIT]
E [D]poi, sono tre m[A]esi che convivo con i mi[Bm]ei
e quasi qu[G]asi adesso io ci resto.
Tu n[D]on ti abbandonare
non t[A]i lasciare andare,
devi s[Bm]olo realizzare,
che l’a[G]more intenso brucia prest[D]o.
E poi, non c’è ness[A]uno che cucina come i mie[Bm]i
tutto il div[G]ano e dopo cena Sky.
[D]Tu non ti abbandonare,
non ti[F#] lasciare andare,
devi s[Bm]olo maturare un po’,
ma f[G]allo per favore senza me.[Bm]
[BRIDGE]
Ma [F#]c’è che ti ritrovo in ogni d[Bm]ove,
vorr[F#]ei fingere che non sia dol[Bm]ore,
resp[A]iro, sì, però respiro ma[D]le,
ri[A]mani tra il pensiero e le par[D]ole
e in [F#4]fondo riuscirei soltanto a dirti che non vali tanto,
m[F#]a tu sai capire quando mento
[D] [A] [Bm] [G]
Tu [D]non ti abbandonare,
non ti[F#] lasciare andare,
te lo [Bm]dico col sorriso,
siamo un [G]malinteso gigantes[D]co.
E no, un’altra [A]vita io, Teresa, non ce l’h[Bm]o,
ti chiedo scus[G]a, ma così impazzisco.
T[D]u non ti abbandonare,
non t[A]i lasciare andare,
devi s[Bm]olo realizzare,
che l’a[G]more intenso brucia pres[D]to.
E poi, non c’è nessu[A]no che cucina come i mie[Bm]i,
tutto il d[G]ivano e dopo cena Sky.
Tu [D]non ti abbandonare,
non t[F#]i lasciare andare,
devi s[Bm]olo maturare un po’,
ma f[G]allo per favore senza m[Bm]e.
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